Glossario finanziario

A te che pensi che un bond sia una marca di jeans,
che leggi “asset allocation” e ti viene l’orticaria,
che chiedi se puoi “comprare il Nasdaq in contanti”,
come se fosse il pane al supermercato.
A te che confondi rischio con sfiga,
e rendimento con miracolo,
che clicchi su tutto, leggi niente,
e poi scrivi nei commenti che “non è chiaro”.


Finanza personale – Le basi del sopravvivere

Income (Reddito)
I soldi che entrano. Da lavoro, rendite, truffe. È il punto di partenza: se è basso, tutto il resto è teoria.

Expense (Spesa)
I soldi che se ne vanno. Affitto, Netflix, cibo, caffè da 3€, impulsi su Amazon. Vanno monitorate o ti ritrovi a mangiare fagioli in scatola a fine mese.

Budget (Bilancio)
Un tentativo di dire ai tuoi soldi dove andare invece di chiederti dove siano finiti. Nessuno lo segue davvero, ma fa figo dire che lo usi.

Savings (Risparmi)
Quello che resta dopo che hai pagato tutto e resistito a comprare l’ennesimo gadget inutile. Se non risparmi, sei schiavo del prossimo stipendio.

Emergency Fund (Fondo di emergenza)
Un gruzzolo (3-6 mesi di spese) che ti salva le chiappe quando succede qualcosa di brutto. Tipo una lavatrice rotta o la tua azienda che fallisce “improvvisamente”.

Net Worth (Patrimonio netto)
Totale dei tuoi beni meno i debiti. In teoria è la tua “ricchezza”, in pratica è spesso negativo.

Assets (Attività)
Tutto ciò che possiedi e vale qualcosa: conti correnti, casa, azioni, la bici elettrica che usi 2 volte l’anno.

Liabilities (Passività)
Tutto ciò che devi: mutui, prestiti, finanziamenti. Anche i debiti morali, ma quelli non vanno nel bilancio.

Cash Flow (Flusso di cassa)
Differenza tra quello che entra e quello che esce ogni mese. Se è negativo, stai affondando lentamente.

Debt (Debito)
Quando spendi soldi che non hai, promettendo che il “te del futuro” se ne occuperà. Spoiler: non sarà contento.

Compound Interest (Interesse composto)
L’interesse che genera altro interesse. Una magia se investi, una dannazione se lo paghi sui debiti.


Investimenti – Dove la gente spera di arricchirsi

Stock (Azione)
Pezzo microscopico di un’azienda. Ti dà diritto a votare e a ricevere dividendi. Ma fondamentalmente speri solo che salga.

Bond (Obbligazione)
Prestito fatto a governi o aziende. Ti promettono un interesse fisso. Meno emozionante delle azioni, ma più prevedibile.

ETF (ETF)
Fondo che replica un indice e si compra come un’azione. Costa poco, è liquido, e non ha nessuno che prova a fare il genio.

Mutual Fund (Fondo comune)
Fondo gestito attivamente da uno che si crede più furbo del mercato. Spesso perde contro gli ETF, ma ti costa di più anche quando sbaglia.

Index Fund (Fondo indicizzato)
Come l’ETF, ma venduto “alla vecchia”, spesso tramite banca o fondo pensione. Stessa logica: copia un indice.

Dividend (Dividendo)
Pagamento periodico da parte di una società agli azionisti. Paga poco, ma rende felici.

Capital Gain (Plusvalenza)
Guadagno realizzato vendendo qualcosa a un prezzo più alto di quello a cui l’hai comprato. È tassabile, ovviamente.

Bear Market (Mercato orso)
Quando tutto scende, la gente panica e inizia a dire “vendo tutto”. Ottimo momento per comprare, se hai fegato.

Bull Market (Mercato toro)
Quando tutto sale, anche le illusioni. Tutti pensano di essere Warren Buffett.

Risk Tolerance (Tolleranza al rischio)
Quanto puoi sopportare di perdere prima di urlare e vendere tutto. Più ne hai, più puoi guadagnare (forse).

Diversification (Diversificazione)
L’unica regola sempre valida: non puntare tutto su una singola carta. Nemmeno su Apple.

Portfolio (Portafoglio)
L’insieme dei tuoi investimenti. Più vario è, meglio è. A meno che tu non sia pazzo e tutto in cripto.

Asset Allocation (Allocazione degli asset)
Come suddividi i tuoi investimenti tra azioni, obbligazioni, liquidità, ecc. Un equilibrio tra rischio e noia.

Rebalancing (Ribilanciamento)
Sistemare le proporzioni del tuo portafoglio. Sì, bisogna farlo. Anche se noioso.

Time Horizon (Orizzonte temporale)
Quanto tempo puoi lasciare i soldi investiti senza toccarli. Fondamentale per scegliere dove metterli.

Convexity (Convessità)
Quanto il prezzo di un’obbligazione cambia con i tassi. Conta se sei un nerd dei bond.

Carry
Quanto ti paga (o costa) un investimento mentre lo tieni, tipo interessi o dividendi.

Shiller PE / CAPE Ratio (Rapporto Prezzo/Utili corretto per il ciclo economico)
Valutazione delle azioni che guarda agli utili medi su 10 anni. Se è alto, sei in bolla. Non quella da muratore.

Black-Scholes equation
Formula per valutare opzioni. Elegante, potente e totalmente inutile in una crisi.

Tilt
Sovrappesare qualcosa nel portafoglio (tipo value, tech, ESG…).

Factors (Fattori)
Caratteristiche che spiegano i rendimenti: value, size, momentum, ecc.

Sharpe Ratio
Quanto guadagni rispetto al rischio che ti prendi. Alto = buono. Ma anche manipolabile.

MSCI
Società che crea indici famosi (tipo MSCI World). Se il tuo fondo segue “l’indice globale”, è probabilmente uno dei loro.


Tasse, pensioni e la dura realtà

Gross Income (Reddito lordo)
Quello che ti viene promesso sul contratto.

Net Income (Reddito netto)
Quello che ti arriva davvero, dopo tasse, contributi, e prelievi vari.

Tax Deduction (Detrazione fiscale)
Spese che puoi “scaricare” per pagare meno tasse. Ma non aspettarti miracoli.

Tax Credit (Credito d’imposta)
Sconto vero sulle tasse. Raro, ma utile. Se lo trovi, usalo.

Pension Plan (Piano pensionistico)
Una teoria sempre più distante, specie se hai meno di 40 anni.

401(k) / IRA (Fondi pensione – USA)
Piani con vantaggi fiscali per risparmiare per la pensione. Da noi l’equivalente sono i PIP e i fondi pensione aperti o negoziali.

Social Security (Previdenza sociale)
La pensione pubblica. Se hai meno di 35 anni, fai finta che non esista.

Annuity (Rendita vitalizia)
Dai un capitale, ricevi una rendita a vita. Buona idea? Dipende da quanto vivi (e da quanto sei fregato in costi).

Safe Withdrawal Rate (Tasso sicuro di prelievo)
Quanto puoi prelevare ogni anno dalla tua “pensione fai da te” senza rimanere a secco. Di solito si cita il 4%, ma è ottimistico.

IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche)
La tassa che ti tolgono direttamente dalla busta paga.

IVAFE (Imposta sul valore delle attività finanziarie estere)
Tassa annuale su conti e investimenti all’estero.


Tecnicismi & Mostri sotto il letto

APR (TAEG)
Il vero tasso del tuo prestito. Include tutto. Se è sopra il 10%, fuggi.

APY (Rendimento annuo composto)
Quello che effettivamente guadagni se lasci lì i soldi con interesse composto.

Inflation (Inflazione)
Il silenzioso killer del potere d’acquisto. Mentre dormi, ruba valore ai tuoi soldi.

Deflation (Deflazione)
Prezzi che scendono. Sembra bello, ma è un segnale che l’economia è nei guai.

Liquidity (Liquidità)
Quanto in fretta puoi trasformare un bene in soldi. La casa è poco liquida. Il cash è il re.

Volatility (Volatilità)
Quanto un investimento balla. Se ti fa sudare, è volatile.

Leverage (Leva finanziaria)
Usare debiti per aumentare i profitti. O i disastri.

Margin (Margine)
Prestito per investire. Ottimo se indovini, devastante se sbagli.

Short Selling (Vendita allo scoperto)
Scommettere che un’azione scenderà. Può fruttare, ma è un gioco pericoloso.

Standard Deviation (Deviazione standard)
Quanto un investimento si discosta dalla media. Se è alta, il tuo portafoglio è sulle montagne russe.

Regression to the Mean (Regressione alla media)
Quello che sale troppo tende a scendere. Quello che scende troppo… forse risale.

CAGR (Tasso di crescita annuale composto)
La media annua dei tuoi rendimenti, con l’interesse composto. Bello da vedere, meno da ottenere.

VaR – Value at Risk (Valore a Rischio)
Quanto puoi perdere in condizioni normali. Ovviamente, non considera quando le cose vanno davvero male.

TER – Total Expense Ratio (Indice di Spesa Complessiva)
Quanto ti costa davvero un fondo ogni anno. Spoiler: spesso è più di quanto credi.

Fee (Commissioni)
Soldi che dai a qualcuno per fare cose che potresti spesso fare tu.

Risk (Rischio)
Tutto ciò che può andare storto. Più alto è, più puoi guadagnare o perdere tutto.

SIM (Società di Intermediazione Mobiliare)
Intermediari finanziari autorizzati. Possono aiutarti ad investire, e ci guadagnano.

KID (Key Information Document)
Foglio obbligatorio che “spiega” i prodotti finanziari. Tutto vero, ma scritto in burocratese.

PRIIPS
Regolamento europeo per rendere i prodotti finanziari più comprensibili.

UCITS (Organismi di investimento collettivo in valori mobiliari)
Fondi europei regolati, vendibili ovunque nell’UE.


Finanza Cripto-selvaggia

Cryptocurrency (Criptovaluta)
Moneta digitale. La rivoluzione monetaria o la truffa del secolo, a seconda dell’anno.

Bitcoin / Ethereum
Le regine delle cripto. Se non sai come funzionano, non comprarle.

Wallet (Portafoglio digitale)
Dove tieni le cripto. Se perdi la password, addio soldi.

NFT (Token non fungibile)
JPEG sulla blockchain che qualcuno ha convinto altri a comprare per milioni.

Blockchain
Registro digitale distribuito. Robusto, trasparente, ma spesso abusato come buzzword.

DeFi (Finanza decentralizzata)
Finanza senza banche, ma spesso anche senza controlli, senza tutele, e piena di rug pull.

Rug pull (ti tirano via il tappeto da sotto i piedi)
Nel mondo cripto significa che i creatori di un progetto (di solito NFT o DeFi) scappano con i soldi dopo aver incassato gli investimenti degli allocchi.